giovedì, maggio 31, 2007

Video della BBC: le polemiche all'italiana.

E' ormai imminente la messa in onda in Italia del documentario prodotto dalla BBC riguardante lo scandalo pedofilia all'interno della Chiesa. Il video, acquistato dalla RAI (sotto pressione di Santoro) dopo alcuni giorni di inevitabili polemiche, riporta le testimonianze delle vittime dei preti-pedofili e anche le confessioni di un prete finito in galera per i suoi abusi.
Come al solito, però, in Italia siamo sempre gli ultimi a scoprire le cose, specialmente quando si parla di questioni legate al Vaticano.
Sinceramente non si comprendono le lamentele del Vaticano a proposito del Video, definito fuorviante e non veritiero, insomma un insieme di menzogne e nulla più. La CEI ha appena definito il video uno "sciacallaggio" intimando di ristabilire la verità nel servizio pubblico.
Ora, mi chiedo, se trasmettere il video è uno sciacallaggio, il non trasmetterlo cosa è? Chiamasi CENSURA. Ora, secondo me è giusto trasmettere il video, poi ognuno si farà una sua opinione.
Il filmato non è veritiero? Bene, il Vaticano e Ratzinger (sotto accusa nel video) sporgano denuncia contro la BBC, semplice no?
Secondo me, il filmato contiene parecchi elementi interessanti, che difficilemente sono frutto di invenzioni mediatiche.
Continuo a non capire perchè la Chiesa si ostini ad insabbiare gli scandali sui preti pedofili, senza preoccuparsi di prendere seri provvedimenti contro chi sgarra o ha sgarrato in passato.
Due sono le cose: o il filmato è falso, e allora si potrebbe procedere penalmente, oppure è vero ed il Vaticano dovrebbe essere in prima linea nello smascherare coloro che infangano il nome della Chiesa nel mondo...
Per il momento, non ho sentito nessuna accusa da parte della Chiesa contro i preti-pedofili. Mi piacerebbe vedere il Vaticano in prima fila nella lotta contro la pedofilia.

martedì, maggio 29, 2007

Elezioni amministrative: Nord al centrodestra

Anche questa è andata...All'indomani delle elezioni amministrative che hanno interessato circa 10 milioni di elettori, è doveroso fare alcune considerazioni sull'esito della tornata elettorale.

1) Al Nord, il centrodestra ha ottenuto importanti risultati, strappando città come Alessandria, Monza, Asti, Gorizia e soprattutto Verona al centorsinistra e riuscendo ad intaccare il dominio del centrosinistra nella città di Genova. Vi è da dire, per onestà, che anche nelle scorse elezioni politiche, per esempio nella Provincia di Verona, la CDL aveva già ottenuto un risultato schiacciante nei confronti dell'Unione. Non è quindi stata una novità...

2) Al Centro-Sud, spicca la conquista di Taranto, Agrigento e L'Aquila da parte del centrosinistra.

3) Per quanto riguarda la situazione delle Province, la situazione rimane identica a quella precedente le elezioni, salvo il ballottaggio nella provincia di Genova.

4) Berlusconi ed i suoi amichetti la devono smettere con le sparate pre e post elettorali del tipo "Se il Governo perde deve andare a casa" "Prodi si deve dimettere". Basta, basta basta!!!!Non ne possiamo più di questi giochetti infantili.
Prima cosa, Berlusconi non si è mai dimesso quando aveva perso le elezioni amministrative ed europee durante i suoi 5 anni di governo.
Seconda cosa, il Governo si dimette quando si perdono le elezioni politiche, punto e basta, senza discussioni. Al limite, se proprio si deve dimettere, il Governo lo decide da solo senza bisogno di "consigli".

5) Il centrosinistra sembra abbattuto dal risultato, soprattutto per quanto riguarda la questione settentrionale. Vi sono, però, pareri discordanti sulla sconfitta: c'è chi, come Rutelli, dice che bisogna accelerare la nascita del PD, e c'è chi, come Giordano, dice che è proprio la disillusione verso il nascente PD ad aver provocato la debacle elettorale. Insomma, visioni diverse all'interno dello stesso schieramento.

6) Come la vedo io: al Nord si temono le tasse, è questo il nodo centrale della sconfitta elettorale. Sono finiti i tempi delle vacche grasse, dei condoni fiscali, della scarsità di controlli fiscali. Per questo, per paura, il Centronord si è rivoltato. Altro punto cruciale è quello degli immigrati, verso i quali la destra sembra mostrare il pugno duro e la sinistra non riesce a controllare adeguatamente la situazione.

Detto ciò, il Governo si deve svegliare perchè un anno è passato e le risposte da dare al Paese sono ancora tante... Buon lavoro Prodi, la strada è tutta in salita ma si può arrivare alla meta se lo si vuole...

lunedì, maggio 28, 2007

Nas nelle scuole? Prima in Parlamento...

Dopo la morte del ragazzo di 15 anni dovuta ad uno spinello (forse di crack come ha detto l'autopsia) e le immagini di un professore che "girava" le canne insieme ai suoi alunni in un video apparso su Youtube, ecco che è scattato l'allarme droga nelle scuole. Niente di cui stupirsi, l'Italia è il Paese degli allarmi, l'Italia vive di allarmi. E' tutto un allarme, sentiamo sirene ovunque...
Il Ministro Turco ha proposto di mandare i NAS nelle scuole per affrontare il problema della droga.
La prima cosa da chiedersi è: a cosa serve? Risposta: a nulla, magicamente la droga sparirà per alcune settimane, forse mesi, poi tornerà così come era scomparsa...
La seconda domanda è: I NAS forse impediranno che si verifichino tragedie come quelle del ragazzo di 15 anni o che i giovani continuino ad usare droghe? Risposta: No, anzichè farlo a scuola lo faranno nel doposcuola...
Dunque, la cosa principale da fare è chiedersi perchè tanti ragazzi facciano uso di droghe anche se sembra una domanda banale e scontata.
La proposta dei Nas nelle scuole mi sembra simile a quella della chiusura anticipata delle discoteche per evitare le stragi del sabato sera: inutile!
Si sa bene che gli adulti hanno un ruolo fondamentale nell'educazione dei ragazzi e nel dar loro un buon esempio. E allora, incominciamo a dare il buon esempio: mandiamo i NAS in Parlamento ed obblighiamo tutti i Parlamentari a sottoporsi ad esami del sangue periodici. Poi adottiamo la stessa procedura nelle scuole e vediamo la differenza. Secondo me vince il Parlamento...

venerdì, maggio 25, 2007

Allarme criminalità immigrati? Temo di più gli italiani...

E' sempre difficile coniugare il politically correct alla fermezza contro gli immigrati che delinquono. E' difficile trovare un compromesso fra tolleranza/buonismo, da una parte, e razzismo, dall'altra. O si è da una parte oppure dall'altra.
In occasione di episodi criminali che vedono protagonisti gli immigrati (regolari e non), è facile che l'opinione pubblica, sull'onda della rabbia, esprima posizioni piuttosto dure: "se ne devono andare tutti", "non si può più vivere", "FANNO QUELLO CHE VOGLIONO". Soprattutto quest'ultima frase è quella più gettonata. La domanda è: Perchè fanno quello che vogliono? Perchè c'è qualcuno che, direttamente o indirettamente, glielo permette...

E' proprio questo il punto. Di chi è la colpa se gli imigrati delinquono? Degli immigrati ovviamente, ma anche degli italiani.
Sono gli italiani che dovrebbero fare in modo che le pene siano certe e sicure per tutti, sono gli italiani che dovrebbero controllare maggiormente il territorio, sono gli italiani che hanno votato l'indulto, sono gli italiani che non mostrano la fermezza necessaria a contrastare la criminalità.
Dunque, se gli immigrati fanno quello che vogliono, la colpa è solamente la nostra, punto e basta.
Per quanto riguarda la criminalità in generale, sarebbe anche meglio guardarsi un pò in casa e non scaricare la rabbia solo sugli immigrati. Personalmente, temo di più la mafia, la camorra, le mazzette, gli appalti truccati, il pizzo, i ragazzi italiani che bevono e ammazzano altri ragazzi, i bulletti italianissimi che girano per le discoteche a cercare le risse, i datori di lavoro che fanno lavorare in nero e sfruttano la gente, le truffe.
Tutte queste cose sono italiane, italianissime, come lo è il nostro penoso sistema giudiziario.

Detto ciò, la prossima volta che succede qualcosa, anzichè sentire "Fanno quello che vogliono, se ne devono andare", preferirei sentire "Perchè la Giustizia e la politica permettono che questi facciano quello che vogliono? Se ne devono andare, i politici...

martedì, maggio 22, 2007

I rifiuti in Campania: specchio della politica?

Ci risiamo: puntuale come un orologio svizzero, l'emergenza rifiuti in Campania occupa gli spazi di giornali e televisioni. Altrettanto puntuale, però, è l'inerzia della politica e di chi dovrebbe prendersi la briga di risolvere la situazione.
E' inaccettabile che nel nostro Paese, a detta di tanti civile, possano accadere simili situazioni degne delle più remote regioni del Terzo Mondo. Allo stesso modo, per quanto sia inaccettabile, è diventato quasi inevitabile il ripetersi della cronologia degli eventi in Campania.
Di chi è la colpa? Domanda da un milione di dollari. Come al solito, si genera uno scaricabarile (per carità, ci manca solo che si scarichi qualcos'altro...) ininito e senza via d'uscita. Sotto accusa, almeno a detta della gente, sono gli amministratori locali e, aggiungo io, la camorra che ha sempre fatto il bello ed il cattivo tempo nella gestione dello smaltimento dei rifiuti.
Per risolvere in parte il problema, ecco che qualcuno decide di piazzare una bella discarica in prossimità di un parco naturale (Serre) , provocando l'ira giustificata degli abitanti della zona. Mi chiedo chi abbia avuto la brillante idea di proporre una simile soluzione degna delle più belle barzellette.
E' vero che nessuno vuole che si costruiscano le discariche sotto casa propria, ma è anche vero che, nel caso di Serre, nessuna persona dotata di buon senso e di un certo grado di intelligenza proporrebbe o approverebbe una simile soluzione.
Detto ciò, è difficile riuscire a scoprire i responsabili del disastro naturale della Campania, ma una cosa è certa: i rifiuti sono lo specchio di una politica vecchia, stanca, senza le palle, che merita di essere abbandonata proprio come i rifiuti...
Bassolino, se ci sei batti un colpo!

venerdì, maggio 18, 2007

I nemici del Vaticano

Mi hanno particolarmente colpito le parole pronunciate qualche giorno fa dal Monsignor Giuseppe Betori, segretario generale della CEI (Conferenza episcopale italiana).
Betori si è scagliato contro l'eutanasia, l'aborto, e le coppie gay definendoli i nemici del Vaticano e paragonandoli all'assedio di Federico Barbarossa nei confronti della città di Gubbio e respinto grazie al Vescovo Ubaldo (Sant'Ubaldo).
Insomma, secondo il segretario della CEI, l'aborto ed i suoi simili starebbero assediando la cristianità e necessiterebbero di una forte opposizione per salvaguardarne l'integrità.
Caro Betori, quando è che la Chiesa si accorgerà che i veri nemici della Chiesa stanno proprio all'interno della Chiesa, sempre più distante, come la politica, dalla società?
Con questo non intendo dire che la Chiesa non sia legittimata ad esprimere le proprie posizioni ma, in questo momento, credo che ci siano priorità ben più importanti dell'aborto o delle coppie gay.
Le guerre, l'odio crescente fra gli individui, il capitalismo sfrenato, le mamme che uccidono i figli e viceversa. Questi sono i nemici della Chiesa. Perchè la Chiesa non se la prende con i traffici di armi alimentati dall'Italia o contro il materialismo sfrenato delle banche?
Vorrei sentire una parola d'amore nei confronti, per esempio, delle coppie gay, d'altronde siamo tutti o no figli di Dio? Meglio una coppia gay che si ama che una famiglia tradizionale dilaniata dai conflitti e dall'odio.
Mi spiega, caro Betori, perchè il Vaticano si permette di sfrattare persone le persone disabili e più povere dai numerosi immobili di proprietà della Chiesa, in nome di una speculazione immobiliare degna dei peggiori furbetti del quartierino? E' questo amore?

Il valore più importante insegnato da Gesù Cristo è l'AMORE, ma sembra che la Chiesa se ne stia dimenticando, preferendo, invece, una posizione di odio verso chi non segue alla lettera i suoi dettami.

giovedì, maggio 17, 2007

Mezzi pesanti a GPL per legge.

Ormai non si capisce più niente riguardo alle normative sulle emissioni inquinanti delle autovetture. Euro 2,3,4, 35, 678! Numeri che sono in continua evoluzione, tanto che i prossimi modelli verranno accompagnati anche dalle lettere tipo Euro A4-T9, per esaurimento dei numeri dipsonibili...
A parte gli scherzi, nonostante le varie normative, si constata, purtroppo, che ancora tantissimi mezzi pesanti, furgoni e furgoncini rilasciano nell'aria nubi dense di color grigio scuro e maleodoranti tanto da rendere impossibile la respirazione al malcapitato di turno che si trova davanti un mezzo pesante per alcuni chilometri e non è in grado di superarlo.
La proposta è questa: perchè non rendere obbligatoria per legge l'alimentazione a GPL di tutti i mezi pesanti immatricolati in Italia, compresi gli autobus cittadini? I vantaggi sarebbero notevoli, sia dal punto di vista economico che ambientale.
Già parecchie città italiane si stanno dotando di autobus ecologici, ma questo non basta.
Sarebbe necessaria una legge che imponga a tutti i mezzi pesanti un'alimentazione eco-compatibile e che preveda, ovviamente, la riconversione gratuita di tutti i mezzi attualmente esistenti a benzina o diesel. Caro Ministro Pecoraro Scanio, mi faccia sapere...

Il solito problema dello smog

mercoledì, maggio 16, 2007

Prisco Mazzi, il falso poliziotto...

Dopo il falso Avvocato Ubaldo Santarelli di cui avevo già parlato, ecco che in questi giorni arriva nella posta degli italiani una email della Polizia di Stato, ovviamente finta, a nome di Prisco Mazzi, sedicente capitano della polizia.

Ecco cosa c'è scritto:

"Sono capitano della polizia Prisco Mazzi. I rusultati dell'ultima verifica hanno rivelato che dal Suo computer sono stati visitati i siti che trasgrediscono i diritti d'autore e sono stati scaricati i file pirati nel formato mp3. Quindi Lei e un complice del reato e puo avere la responsabilita amministrativa.

Il suo numero nel nostro registro e 00098361420.
Non si puo essere errore, abbiamo confrontato l'ora dell'entrata al sito nel registro del server e l'ora del Suo collegamento al Suo provider. Come e l'unico fatto, puo sottrarsi alla punizione se si impegna a non visitare piu i siti illegali e non trasgredire i diritti d'autore.

Per questo per favore conservate l'archivio
(avviso_98361420.zip parola d'accesso: 1605) allegato alla lettera al Suo computer, desarchiviatelo in una cartella e leggete l'accordo che si trova dentro.
La vostra parola d'accesso personale per l'archivio: 1605 E obbligatorio."

E' inutile dire che si tratta di vero e proprio spam...Inoltre, il file allegato nel messaggio contiene un virus, non apritelo.
La prima cosa che balza all'occhio è senz'altro la scarsa conoscenza della grammatica italiana: "I rusultati" "i file pirati" "desarchiviatelo", oltre alla scarsa capacità di costruire frasi corrette nel loro insieme.
Come al solito, si fa leva sulla paura degli utenti di internet, questa volta con l'accusa di aver scaricato Mp3 illegali. E' ovvio che la paura può giocare brutti scherzi anche perchè lo scaricamento di file Mp3 illegali è molto diffuso.
Per fortuna, si tratta solo di uno scherzo di cattivo gusto, almeno finchè qualche poliziotto in carne ed ossa non busserà alla vostra porta...

martedì, maggio 15, 2007

Fassino, ecco il dietrofront.

Evidentemente, ci deve essere stata una riflessione interna ai DS dopo l'assenza ingiustificata della Quercia alla contromanifestazione di Piazza Navona in favore dei Dico.
Dopo aver preso una posizione di equidistanza dalle due manifestazioni, Fassino torna all'attacco rivendicando la volontà di voler proseguire in direzione dei Dico e annunciando di voler partecipare, come ogni anno, al prossimo Gay Pride.
E' apprezzabile questo dietrofront dei DS e notiamo che, per il momento, i DS sono ancora un partito laico, sebbene si fosse insinuato qualche dubbio in occasione della diserzione di Piazza Navona sulla quale permangono alcuni seri interrogativi.
Meglio tardi che mai, anche se è inevitabile un compromesso con le forze centriste con le quali verrà data vita al PD.
Cosa penserà la Margherita (o Mastella) quando vedrà i DS in piazza al Gay Pride? E' probabile che questo sia l'ultimo anno, dall'anno prossimo sarà difficile che un esponente del PD (ex DS) partecipi attivamente al Gay Pride.

domenica, maggio 13, 2007

"Family Day", una manifestazione "contro"

Ieri sera Roma è stata invasa da più di un milone di persone in occasione del "Family Day", una manifestazione a favore della famiglia. Una bella festa, tante famiglie coi bambini, musica e tanto folklore popolare.
Una prima domanda sorge spontanea: qual'è stata l'utilità del Family Day? Analizziamo alcuni aspetti legati alla manifestazione.

1) Più che una manifestazione per la famiglia, è stata una manifestazione contro i Dico. Non si capisce perchè tanto accanimento contro i Dico, dal momento che, in nessun modo, viene intaccata la famiglia "tradizionale". Sembra quasi che i Dico possano mettere in discussione la famiglia, ma non è così. Si tratta di introdurre una serie di provvedimenti nei confronti delle coppie di fatto. Nessun provvedimento, invece, prevede la distruzione della famiglia tradizionale.

2) Berlusconi ha dichiarato che i veri cattolici non possono votare a sinistra e che l'ideologia della sinistra non è compatibile con quella cristiana. Caro Berlusconi, vorrei sapere, invece, se Lei ed i suo amico Casini, siete dei veri cattolici. Da quanto mi risulta avete più di una famiglia sulle spalle...
Per quanto riguarda l'ideologia, una cosa è certa: l'ideologia di sinistra è molto più vicina a quella cristiana: tolleranza, solidarietà, aiuto per i più deboli, equità sociale. Tutti questi concetti mi sembrano estranei al centrodestra, come lo è il capitalismo sfrenato che Voi promuovete, e gli accordi, più o meno evidenti, con la mafia. Prima di pronunciare simili frasi, da buon cattolico, si legga il Vangelo: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra".

3) Certo che il centrodestra ha proprio un bel coraggio a difendere la famiglia. Ha reso il lavoro più precario ed ha istituito un assegno di 1000 Euro una tantum per i bebè. Ricordiamoci che il centrodestra ha governato per 5 anni e non mi vengono in mente provvedimenti significativi a favore della famiglia. E' qui il punto: in Italia siamo agli ultimi posti in Europa come sostegno economico alle famiglie. E' possibile che una ragazza madre percepisca dallo Stato 150 Euro al mese? (Anno Zero, ragazza interivstata). E poi ci lamentiamo se la natalità è in calo e gli italiani non fanno più figli...

4) Dove è finita la sinistra? I DS hanno ufficialmente terminato la loro battaglia in favore della laicità dello Stato. Nella contromanifestazione di Piazza Navona, i Ds non erano presenti e Fassino ha dichiarato che bisogna ascoltare tutte e due le piazze. E' assurdo che un partito come i DS diserti una manifestazione in favore dei Dico, prendendo una posizione di equidistanza dalle due parti. E' ormai chiaro: i DS sono una forza di CENTROsinistra, cannibalizzata dall'ideologia conservatrice del centro con il quale daranno vita al PD.
Sono convinto di una cosa: se al Governo ci fosse stato Berlusconi, i DS sarebbero scesi in piazza a favore dei Dico. La realtà è che adesso hanno paura, non si sa di che cosa, forse di essere tacciati come comunisti estremisti?

venerdì, maggio 11, 2007

Incidente di Vercelli: la destra e la cannabis.

Se ne sono sentite di tutti i colori a proposito dell'incidente avvenuto qualche giorno fa in cui hanno perso la vita due bambini nel pullman che si è ribaltato a Vercelli.
Dopo che è uscita la notizia secondo la quale l'autista avrebbe avuto tracce di cannabis nel sangue, tutto il centrodestra è partito all'attacco dell'incriminata droga.
Premettiamo che non si sa ancora se l'autista abbia fumato uno spinello subito prima di guidare e che le tracce di cannabis rmangono nel sangue per parecchi giorni senza che ciò abbia un effetto sulla lucidità di una persona.
Nella hit parade delle fesserie sentite in questi giorni spicca Letizia Moratti che ha attaccato Ferrero e la sua proposta di legge di depenalizzare l'uso di droghe leggere, accusando il Ministro di sottovalutare il problema della droga. Signora Moratti, mi spiega che cosa sarebbe successo se l'autista avesse assunto bevande alcoliche? E le chiedo: pensa che anche proibendo del tutto le sostanze stupefacenti, non sia possibile reperire uno spinello con estrema facilità, fumarselo e finire fuori strada con l'autobus?

Dalla Repubblica: "...Alfredo Mantovano (An) chiede se dopo quanto accaduto il ministro Ferrero intenda ancora cambiare la norma della legge sulla droga". "Piuttosto che tentare di cancellarla, la Fini Giovanardi andava sostenuta", aggiunge Maurizio Gasparri (An), mentre l'eurodeputata Alessandra Mussolini (Alternativa sociale) sottolinea che drogarsi è un reato, "perché chi si droga mette in pericolo la vita propria e quella degli altri."
Secondo me i veri consumatori di cannabis sono queli del centrodestra che non hanno ancora capito che uso e legalizzaione sono due cose diverse. Se un autista fuma e ammazza qualcuno è bene che venga punito, così come andrebbe fatto con chi quotidianamente si ubriaca e si mette alla guida, senza alcuna differenza. Ma la questione del proibizionismo non centra assolutamente nulla con quanto accaduto.
E sule stragi del sabato sera dovute all'alcol come la mettiamo?
Caro centrodestra, perchè non promuovete un regolamento interno al Parlamento che prevede l'analisi obbligatoria del sangue per tutti i Parlamentari? Chi assume sostanze stupefacenti (soprattutto cocaina) non potrà mai più sedere in Parlamento. Questo potrebbe essere un provvedimento più coerente rispetto alla Vostra demagogia sulla cannabis.
Chissà perchè, però, ho il sospetto che ciò non accadra mai, visto quel che era successo in occasione dell'inchiesta delle Iene...

mercoledì, maggio 09, 2007

Progetto Erasmus, auguri! Diventerà obbligatorio?

Il progetto Erasmus compie vent' anni. Per chi non sapesse cosa sia, si tratta di un progetto che permette agli studenti universitari di soggiornare per alcuni mesi (fino ad un anno) in Paesi stranieri per approfondire gli studi in un'altra lingua. Un'esperienza che personalmente ho avuto la fortuna di fare (1 anno) e che, per certi versi, cambia la vita, il modo di pensare, la capacità di giudicare la nostra Italia in maniera più oggettiva, e permette di divertirsi parecchio, fatto non trascurabile a 20-22 anni. :)
Prodi auspica che il progetto Erasmus divenga obbligatorio per tutti gli studenti universitari. Almeno 6 mesi all'estero per tutti gli studenti italiani, dunque, per cercare di svegliare i nostri ragazzi troppo mammoni e pigri rispetto agli altri giovani europei.
La proposta di Prodi, mai come prima, mi trova pienamente d'accordo e sper diventi realtà al più presto. Ecco perchè:
1) I ragazzi italiani sono agli ultimi posti in Europa nella conoscenza di una seconda lingua.
2) I ragazzi italiani sono troppo attaccati alle proprie tradizioni e rifuggono da qualsiasi tipo di esperienza fuori dal tradizionale focolare domestico.
3) I ragazzi italiani non sanno che all'estero, spesso, si trovano realtà molto migliori di quella italiana e sono preoccupati dal clima, dal cibo, dal fatto di rimanere soli.
4) I ragazzi italiani stanno troppo a lungo a casa dei genitori rispetto agli altri europei.

Questi elementi, e tanti altri non menzionati, fanno sì che i ragazzi italiani siano ancora molto indietro rispetto ai coetanei europei.
E' inutile parlare di crescita economica, PIL, rinnovamento, ricerca, innovazione, senza che i professionisti del futuro (ora studenti) conoscano altre realtà, altri modi di pensare.
Inoltre, solo vivendo fuori ci si può accorgere di quante assurdità avvengano nel nostro Paese, di quanto l'Italia venga presa in giro dagli altri, della disorganizzazione totale del sistema Italia e della pubblica amministrazione.
Bravo Prodi, sperando che alle parole seguano i fatti.

martedì, maggio 08, 2007

Vota Antonio: speranze in fumo!

Ieri sera, quasi per caso, mi sono imbattuto nella nuova trasmissione di Raidue "Vota Antonio Vota Antonio" condotta dalla ex Iena Fabio Canino. Avevo sentio parlare del programma in precedenza ed aveva sucitato in me una certa curiosità. Finalmente, ho pensato, anche a noi comuni mortali è permesso esprimere le nostre opinioni in prima serata sostituendoci ai veri politici. Ma che bello! Quasi quasi ho pensato di mandare una email per partecipare alla trasmissione.
In effetti, mi son detto, è una buona occasione per dire quello che i politici non vogliono o non possono dire, di trovare soluzioni innovative ad alcuni problemi che i politici, nella loro immutabile rigidità, non hanno ancora proposto.
Ma, purtroppo, durante la trasmissione, l'ottimismo e le buone speranze sono crollate minuto dopo minuto. Già quando il primo aspirante politico ha proposto di risolvere il problema dell'acqua alta di Venezia cementificando i canali mi son detto: ah, ho capito, è il solito show da prima serata, spettacolo e pochi contenuti. Successivamente, la situazione non è affatto migliorata ed ho assistito a gente che proponeva di: tassare le perdite da gioco, istituire la bigamia, annettere una parte della Campania alla Basilicata etc...
Morale: si è persa un'ottima occasione per ascoltare la gente, quella che ha le idee giuste, a volte anche semplici, per risolvere alcune questioni importanti. Si è preferito, ancora una volta, dare spazio allo spettacolo e privilegiare l'audience (peraltro non incoraggiante) piuttosto che i contenuti.
Qualcuno potrà dire: "che palle ascoltare aspiranti politici che parlano di temi seri come immigrazione, inquinamento, evasione fiscale etc...in prima serata. Già sono noiosi i politici veri, figuriamoci gli aspiranti tali."
Ad una critica del genere risponderei: magari! Pensate che bello fare una specie di Ballarò o Matrix avente come ospiti cittadini comuni che propongono soluzioni concrete ai vari problemi.
Penso, però, che dovremo aspettare ancora tanto per vedere noi cittadini comuni mortali degnamente rappresentati in prima serata su Raidue a proporre VERE soluzioni per SERI problemi. Se andassi io mi censurerebbero dopo 2 minuti netti anche se potrei parlare per 24 ore...

venerdì, maggio 04, 2007

Palermo: Viva il clientelismo.

Cosa pensereste se in un comune che ha bisogno di autisti per gli autobus si assumessero 110 persone senza patente? Sembra una barzelletta ma non lo è. A Palermo ben 110 persone sono state assunte per guidare gli autobus ma nessuno di essi ha i requisiti adatti per farlo, ossia la patente D.
Ma come è possibile? E' possibile perchè a Palermo, fra qualche giorno, ci saranno le elezioni amministrative in cui si eleggerà il nuovo sindaco. Chissà come mai, allora, queste persone sono state assunte così frettolosamente senza preoccuparsi in nessun modo di controllare i requisiti. E' evidente che il comune di Palermo non ha bisogno di autisti in questo momento (se ce l'ha, vuol dire che è più importante sistemare alcune persone), altrimenti avrebbe assunto personale qualificato.
L'unico vero motivo sono i voti, una garanzia per il sindaco uscente ed i suoi collaboratori che beneficeranno, così, di migliaia di voti (110 moltiplicati per le rispettive famiglie). E' triste dirlo ma è così.
La cosa più assurda è che il Comune non si è scomposto davanti a tanta assurdità (e come potrebbe?) ed ha risposto che i futuri autisti saranno pronti fra qualche mese, dopo aver seguito i corsi e conseguito la patente.

Ma che bello! Ora preparo il mio Curriculum e lo spedisco al Comune di Palermo, vorrei fare l'Ingegnere! Ops...non sono laureato in Ingegneria...Ma no, dimenticavo, imparerò!!!

giovedì, maggio 03, 2007

Rivera: ma quante polemiche!

“Il Papa ha detto che non crede nell’evoluzionismo. Sono d’accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta”. “Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana. E’ giusto così, assieme a Gesù Cristo non c’erano due malati di Sla ma c’erano due ladroni”.
Queste le parole del comico Andrea Rivera, uno dei presentatori del concertone del 1 maggio a Roma.
L'Osservatore Romano ha definito le battute come un attacco terroristico al Papa, la Rai si è dissociata da quanto detto dal comico, i politici hanno preso posizioni ferme e contrarie all'ironia del "citofonista" della Dandini.
Smettiamola, per favore. Ma è possibile che non si possa dire nulla in questo Paese? Quando si tocca la Chiesa sembra di toccare una mina antiuomo. Mi domando dove siano finite la libertà d'espressione e la libertà di critica. Non ha mica detto chissà quale cosa offensiva, infatti:

“Il Papa ha detto...evoluta”. Sono pienamente d'accordo e, comunque, è una battuta non offensiva e non tale da essere apostrofata come “terrorismo”. Chiedo alla Chiesa: quanto vi siete evoluti in 2000 mila anni? Tanto, considerato che non fate più le Crociate; poco, se pensiamo che ancora oggi considerate le convivenze e gli omosessuali come dei demoni in terra.

“Non sopporto...Magliana”. Anche su questa frase concordo pienamente, come avevo già scritto in un precedente post.

Forse, l'unico appunto potrei farlo all'ultima frase: “E’ giusto così...ladroni”.

Se avesse finito prima la battuta sarebbe stato meglio ma, alla fine, ritengo che si stia esagerando troppo.

Finiamola con queste polemiche inutili, sterili e bigotte. Viva la libertà d'espressione.

mercoledì, maggio 02, 2007

Lo scam dell'avvocato Santarelli e delle Poste.

Un messaggio a tutti: occhio all' Avv. Ubaldo Santarelli, il presunto avvocato che spedisce lettere di diffida tramite email, che hanno come oggetto: "Messa in mora del debitore ex art. 1219 c.c."
Non preoccupatevi, nonostante si minaccino azioni legali nel caso non si paghino 900 Euro più gli interessi, si tratta di semplice spam/scam, ovvero di una truffa. Non aprite il file exe, è un virus...
Visto che siamo in tema, occhio a tutte le emails che arrivano da Poste Italiane, anzi dalle presunte Poste Italiane. In realtà si tratta di vere e proprie truffe, volte ad ottenere il login e la password degli sprovveduti internauti e di prelevare dal loro conto (vero) soldi reali. E' facilissimo individuare questo tipo di emails, infatti si tratta di testi che contengono errori grammaticali piuttosto ingenui e frutto di chissà quale traduttore online di testi.
Inoltre, vengono richiesti i dati personali per aggiornare non si sa quale profilo minacciando la chiusura del conto se non si effettua questa operazione. Il link che viene fornito è assolutamente falso. Si tratta di siti che rispecchiano fedelmente quello delle Poste ma non hanno nulla a che vedere.
Lo stesso tipo di truffa avviene con alcune banche come Banca Intesa.
Per fortuna, i truffatori online non sono molto furbi ed istruiti e, pertanto, si lasciano andare ad errori grossolani. Meglio così, è più facile individuarli per gli utenti...

martedì, maggio 01, 2007

Delitto di Cogne, che ne pensate?

Dopo quasi tre anni dalla sentenza di primo grado che aveva condannato Annamaria Franzoni a 30 anni di carcere per l'uccisione di suo figlio Samuele, qualche giorno fa è arrivata la sentenza della Corte d'Appello che ha ribadito la conferma della condanna e, quindi, la colpevolezza della mamma valdostana. La pena è stata ridotta a 16 anni, praticamente dimezzata rispetto a quella di primo grado. Se si deciderà di ricorrere in Cassazione, Vespa avrà la possibilità di riempire il suo programma con giornalisti, criminologi, psicologi, politici etc...per molto tempo ancora.
Resta da capire come mai la pena sia stata ridotta così drasticamente visto che non è neanche stata presa in considerazione l'ipotesi dell'infermità mentale. In effetti ci troviamo davanti ad una donna che ha ucciso suo figlio e sconterà, presumibilmente, 16 anni di galera. Per l'efferatezza dell'omicidio sembrano un pò pochini...
A parte questo, c'è ancora chi sostiene che la Franzoni sia innocente e che proprio questa pena, così ridotta, sia la spia di un qualche dubbio insito nei giudici che l'hanno condannata. A parte le considerazioni dei giudici e le prove, voi che idea vi siete fatti della Franzoni?
Per me hanno ragione i giudici: è colpevole. C'è qualcuno che ancora la ritiene innocente e, se si, perchè?

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