I nemici del Vaticano
Mi hanno particolarmente colpito le parole pronunciate qualche giorno fa dal Monsignor Giuseppe Betori, segretario generale della CEI (Conferenza episcopale italiana).
Betori si è scagliato contro l'eutanasia, l'aborto, e le coppie gay definendoli i nemici del Vaticano e paragonandoli all'assedio di Federico Barbarossa nei confronti della città di Gubbio e respinto grazie al Vescovo Ubaldo (Sant'Ubaldo).
Insomma, secondo il segretario della CEI, l'aborto ed i suoi simili starebbero assediando la cristianità e necessiterebbero di una forte opposizione per salvaguardarne l'integrità.
Caro Betori, quando è che la Chiesa si accorgerà che i veri nemici della Chiesa stanno proprio all'interno della Chiesa, sempre più distante, come la politica, dalla società?
Con questo non intendo dire che la Chiesa non sia legittimata ad esprimere le proprie posizioni ma, in questo momento, credo che ci siano priorità ben più importanti dell'aborto o delle coppie gay.
Le guerre, l'odio crescente fra gli individui, il capitalismo sfrenato, le mamme che uccidono i figli e viceversa. Questi sono i nemici della Chiesa. Perchè la Chiesa non se la prende con i traffici di armi alimentati dall'Italia o contro il materialismo sfrenato delle banche?
Vorrei sentire una parola d'amore nei confronti, per esempio, delle coppie gay, d'altronde siamo tutti o no figli di Dio? Meglio una coppia gay che si ama che una famiglia tradizionale dilaniata dai conflitti e dall'odio.
Mi spiega, caro Betori, perchè il Vaticano si permette di sfrattare persone le persone disabili e più povere dai numerosi immobili di proprietà della Chiesa, in nome di una speculazione immobiliare degna dei peggiori furbetti del quartierino? E' questo amore?
Il valore più importante insegnato da Gesù Cristo è l'AMORE, ma sembra che la Chiesa se ne stia dimenticando, preferendo, invece, una posizione di odio verso chi non segue alla lettera i suoi dettami.
Insomma, secondo il segretario della CEI, l'aborto ed i suoi simili starebbero assediando la cristianità e necessiterebbero di una forte opposizione per salvaguardarne l'integrità.
Caro Betori, quando è che la Chiesa si accorgerà che i veri nemici della Chiesa stanno proprio all'interno della Chiesa, sempre più distante, come la politica, dalla società?
Con questo non intendo dire che la Chiesa non sia legittimata ad esprimere le proprie posizioni ma, in questo momento, credo che ci siano priorità ben più importanti dell'aborto o delle coppie gay.
Le guerre, l'odio crescente fra gli individui, il capitalismo sfrenato, le mamme che uccidono i figli e viceversa. Questi sono i nemici della Chiesa. Perchè la Chiesa non se la prende con i traffici di armi alimentati dall'Italia o contro il materialismo sfrenato delle banche?
Vorrei sentire una parola d'amore nei confronti, per esempio, delle coppie gay, d'altronde siamo tutti o no figli di Dio? Meglio una coppia gay che si ama che una famiglia tradizionale dilaniata dai conflitti e dall'odio.
Mi spiega, caro Betori, perchè il Vaticano si permette di sfrattare persone le persone disabili e più povere dai numerosi immobili di proprietà della Chiesa, in nome di una speculazione immobiliare degna dei peggiori furbetti del quartierino? E' questo amore?
Il valore più importante insegnato da Gesù Cristo è l'AMORE, ma sembra che la Chiesa se ne stia dimenticando, preferendo, invece, una posizione di odio verso chi non segue alla lettera i suoi dettami.
4 Comments:
Concordo su tutto ciò che hai scritto...
Katia
Tutte queste sparate del Vaticano servono solo a coprire i suoi affari e le sue cazzate come ad esempio i preti pedofili, guarda il video Sex crimes and Vatican, credimi, è tutto vero
"Le guerre, l'odio crescente fra gli individui, il capitalismo sfrenato, le mamme che uccidono i figli e viceversa. Questi sono i nemici della Chiesa."
Questi sono "alcuni" nemici della Chiesa e della società.
Un altro per esempio è l'aborto, che per te forse non è definibile come un prioritario "nemico della Chiesa", per il cristiano è la peggiore guerra contro i più deboli, che sono talmente deboli da non essere nemmeno considerati.
Talmente poco considerati che si parla solamente di diritti dei gay, diritti delle famiglie, diritti delle copie di fatto etc... tutta gente che può andare in piazza a schiamazzare, urlare, querelare e vantare diritti su tutti e su tutto. Ma i diritti dei bambini quali sono? chi li conosce? chi li difende?
E' vero i problemi sono tanti, ma non dobbiamo volutamente dimenticarci quelli che abbiamo davanti agli occhi tutti i giorni, solo perché ce ne sono tanti.
Sono assolutamente d'accordo con te. Anche dal mio blog sto cercando di dire le stesse cose: questa Chiesa, specie con questo pontefice, si sta allargando sempre più. Io le definisco "prove tecniche di teocrazia".
Posta un commento
<< Home