Due pesi, due misure
Ieri pomeriggio si è consumata l'ennesima tragedia legata al calcio. Un tifoso del Parma, Matteo Bagnaresi, è stato investito dal pullman dei sostenitori juventini in un'area di servizio. La partita Juventus-Parma, in programma alle 15 di ieri è stata sospesa in segno di lutto. Coincidenza ha voluto che, proprio nella stessa giornata del girone di andata, Gabriele Sandri perdesse la vita a causa di una pallottola sparata da un agente.Ora, mi chiedo, se la vicenda di Sandri era stata commentata come un qualcosa al di fuori del calcio e semplicemente come una tragica fatalità, perchè il campionato non è stato sospeso interamente anche ieri? In considerazione del fatto che la morte del giovane tifoso parmense è avvenuta mentre era in corso uno scontro fra tifosi, non vedo perchè si siano usati due pesi e due misure.
Non sono d'accordo quando si dice che "questo non fa parte del calcio". Certo, non fa parte del calcio giocato ma fa parte del mondo del calcio, che lo vogliamo o no. Si dovrebbe dire piuttosto "questo non dovrebbe far parte del calcio".
Solamente accettando l'ignoranza e l'inciviltà insita in migliaia di tifosi sparsi in tutta Italia è possibile prendere coscienza della gravità della situazione in corso. Altrimenti, negando l'esistenza di questi fenomeni ed etichettandoli come "una minoranza ristretta" non si va da nessuna parte. Se è vero quanto raccontato dai tifosi juventini, è vergognoso che i tifosi avversari abbiano iniziato un'aggressione con spranghe e bottiglie. E' ancora più vergognoso che i tifosi vadano in giro con le spranghe! Ma perchè, per quale motivo? Prima di tutto l'ignoranza, seconda cosa, che ne dicano gli opinionisti, la colpa è anche del mondo del calcio fatto sempre di polemiche, di comportamenti violenti dentro il campo, di accuse dei dirigenti, di una volgarità insita ormai nel business.
Ma, come sempre, temo che tutti questi discorsi non servano a nulla. Purtroppo, sono sicuro che prima o poi ci ritroveremo a commentare un episodio analogo.
Vorrei concludere, però con la domanda iniziale: secondo voi, perchè sono stati usati due pesi e due misure?
Non sono d'accordo quando si dice che "questo non fa parte del calcio". Certo, non fa parte del calcio giocato ma fa parte del mondo del calcio, che lo vogliamo o no. Si dovrebbe dire piuttosto "questo non dovrebbe far parte del calcio".
Solamente accettando l'ignoranza e l'inciviltà insita in migliaia di tifosi sparsi in tutta Italia è possibile prendere coscienza della gravità della situazione in corso. Altrimenti, negando l'esistenza di questi fenomeni ed etichettandoli come "una minoranza ristretta" non si va da nessuna parte. Se è vero quanto raccontato dai tifosi juventini, è vergognoso che i tifosi avversari abbiano iniziato un'aggressione con spranghe e bottiglie. E' ancora più vergognoso che i tifosi vadano in giro con le spranghe! Ma perchè, per quale motivo? Prima di tutto l'ignoranza, seconda cosa, che ne dicano gli opinionisti, la colpa è anche del mondo del calcio fatto sempre di polemiche, di comportamenti violenti dentro il campo, di accuse dei dirigenti, di una volgarità insita ormai nel business.
Ma, come sempre, temo che tutti questi discorsi non servano a nulla. Purtroppo, sono sicuro che prima o poi ci ritroveremo a commentare un episodio analogo.
Vorrei concludere, però con la domanda iniziale: secondo voi, perchè sono stati usati due pesi e due misure?
<< Home
posted by informatore @ 2:59 AM
0 comments
