sabato, luglio 15, 2006

La CAF ha deciso: Milan in A; Juve, Lazio e Fiorentina in B.

La sentenza è finalmente arrivata, questi i verdetti: il Milan resta in A con 15 punti di penalizzazione, Lazio in B con -7 punti, Fiorentina B con - 12, Juve in B con - 30. Inoltre, la sentenza ha anche stabilito la revoca degli ultimi due scudetti dei bianconeri e le condanne per i vari dirigenti, arbitri e guardalinee. Per dovere di precisione, va detto che la sentenza è di primo grado e, pertanto, non ancora definitiva a meno che le squadre non decidano di fare ricorso. Era dai primi giorni di Maggio che il calcio aveva iniziato a tremare in seguito alla diffusione delle famose intercettazioni telefoniche il cui protagonista indiscusso era stato Moggi. E’ indubbio che ci sia stato qualcosa di poco pulito nel mondo del calcio e che si debba ripartire da un anno zero. Speriamo che questo sia veramente l’anno zero e che non finisca tutto nel dimenticatoio, come sempre accade in Italia, nel giro di una stagione. La speranza che deriva da questa sentenza è quella di poter assistere, d’ora in poi, ad un campionato leale, corretto e disputato in maniera imparziale e che, d‘ora in poi, sia difficile per i nuovi Moggi controllare le partite.Mi fa sorridere sentire commenti del tipo: “vanno puniti i responsabili, non i giocatori e i tifosi (la squadra…)”. Prima di tutto non sono convinto del fatto che i giocatori siano degli angioletti immacolati e che non sappiano, anche in minima parte, qualcosa. Non dico tutti, ma qualcuno sapeva e sa…E poi, visto che i dirigenti rappresentano le squadre, è giusto che anche le squadre vengano punite. Sarebbe troppo facile liquidare il tutto punendo soltanto i diretti responsabili. Spiego perché: poniamo il fatto che, nella Juve, l’intera responsabilità sia soltanto di Moggi e tutti gli altri non sappiano nulla. In questo caso, l’opera di Moggi, però, influisce sulle prestazioni della Juventus come squadra e, quindi, influisce sull’intero campionato penalizzando le altre squadre. Voi direte che la Juve è forte di per sé e che non ha bisogno degli aiuti. Questo è un altro discorso perché non è che Moggi facesse le telefonate soltanto perché era sicuro della forza della Juve. I bianconeri avrebbero potuto vincere il campionato di un punto o due e la seconda squadra sarebbe stata penalizzata (supponendo la lealtà di quest’ultima…). Se non si punisce la squadra, si rischia di premiare chi ha fatto il furbo e di penalizzare chi ha giocato lealmente. L’unico modo per ridare giustizia al Campionato è penalizzare le squadre che, consapevolmente o no, hanno usufruito di un trattamento di favore. I tifosi delle squadre interessate la penseranno in maniera diversa, ma essere tifosi ed essere obiettivi sono due cose diverse…Purtroppo Berlusconi, da quando è sceso in politica, ha iniziato a far passare l’idea della persecuzione giudiziaria. Che si tratti di avviso di garanzia, di indagini o di sentenze, tutto viene visto come persecuzione giudiziaria. In questo modo, l’idea del complotto si è allargata a tutti coloro che hanno a che fare con la giustizia, e risulta sempre più difficile capire chi ha sbagliato e con quale gravità Tutto viene negato, criticato, messo in dubbio. In questo caos totale chi ci guadagna? Il solito popolo dei furbi!

1 Comments:

At luglio 15, 2006 3:08 PM, Blogger jelfs said...

scusa se inserisco qui la domanda ma non sò come contattarti!!come fai ad aggiungere i sondaggi e le varie cose nella colonna destra?
grazie anticipatamente!

 

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