sabato, dicembre 09, 2006

Anche lui si vergogna...

L’avete visto il clone berlusconiano Sandro Bondi giovedì sera ad Anno Zero? Durante la trasmissione hanno fatto vedere un servizio sulla manifestazione del 2 dicembre in cui, fra i vari gruppi intervistati, vi erano dei neofascisti ed un mucchio di casalinghe e massaie pronte a gridare il nome di Silvio. Durante tutte le interviste ai vari gruppi, è emersa una ignoranza abissale dei manifestanti, una ignoranza sul perché della manifestazione. Le persone, alla domanda sul perché fossero in piazza, recitavano lo slogan preferito di Berlusconi: “Siamo qui per difendere la libertà e la democrazia”. Nessuno era capace di andare oltre questo slogan e di spiegare le ragioni per la quale la Finanziaria non andasse bene. Bene, finito il servizio, un Bondi furibondo ha minacciato di andarsene dallo studio poiché, secondo lui, il servizio non rappresentava assolutamente l’elettorato della CDL e di FI. Un Bondi estremamente imbarazzato che ha difeso il suo elettorato fino in fondo prendendo quasi le distanze dai manifestanti intervistati nel servizio. Purtroppo per lui, però, la realtà è in gran parte quella mostrata nel servizio ma Bondi non riusciva a farsene una ragione.
Poi, quando si parla di estremismi si scivola nelle solite questioni. Sono stufo di sentire da parte della CDL la solita frase “dalla vostra parte c’è gente che grida 10,100,1000 Nassirya”! La differenza sostanziale fra l’Unione e la CDL è che, mentre gli estremisti di sinistra che gridano quelle cose non trovano rappresentanza nei palchi e negli esponenti della maggioranza che, anzi, criticano questi comportamenti, da parte della CDL, invece, nessuno ha preso le distanze dai cori infamanti verso gli omosessuali, Luxuria, e dagli slogan fascisti. Anzi, Romagnoli, esponente della destra estrema, è pure salito sul palco della manifestazione del 2 dicembre ricevendo gli applausi della piazza. Questa è la differenza sostanziale, cari amici della CDL, non scordatevelo!

5 Comments:

At dicembre 11, 2006 9:09 AM, Anonymous Anonimo said...

Ti ricordi la modifica dell'art. 18 dello statuto dei lavoratori ? cosa rispondevano i manifestanti in sciopero fuori dalla Fiat?
E' la stessa cosa. Rispondevano solo a slogan. Non sapevano nemmeno che si trattava dello statuto dei lavoratori e non della costituzione
La realtà è che in base a ciò che si vuol far vedere è facile nel bailame trovare chi "spara" le assurdità più comode da far vedere in tv.
GP

 
At dicembre 11, 2006 1:02 PM, Blogger STELLA said...

Io sinceramente in tutti i servizi che hanno trasmesso i vari telegiornali non ho visto manifestanti consapevoli e preparati, davano l'idea di gitanti che si divertivano ad urlare slogan e basta.

 
At dicembre 11, 2006 3:12 PM, Blogger Johnny said...

La maggior parte degli italiani sono pecoroni, seguono la massa il perchè fanno certe cose non è importante

 
At dicembre 12, 2006 4:28 AM, Anonymous Anonimo said...

concordo con l'analisi. Cosa proponete? il vostro governo dei migliori? lo stato di polizia a voi tanto caro? la democrazia e' la dittatura della maggioranza ma e' sempre piu' liberale della vostra aristocrazia rossa! Ups... scusate per la parola liberale, per voi e' come la criptonite!

 
At dicembre 12, 2006 2:36 PM, Blogger informatore said...

Non capisco l'ultimo commento...con quale analisi concordi???

 

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