Decisivo il voto degli italiani all’estero: grazie Tremaglia.
Prima di tutto vorrei ringraziare “Libero Blog” che ha pubblicato il precedente articolo sul suo sito e che mi ha consentito di raggiungere, per il momento, circa 2000 visite nella giornata odierna.Alla fine sono stati gli emigrati a decidere il risultato di queste elezioni, portando all’Unione 4 seggi, più un indipendente che voterà per la maggioranza, e soltanto uno alla CDL. Dunque, l’Unione ha incassato 5 seggi portando il risultato complessivo a 159 contro i 156 della CDL. Il secondo grazie va agli italiani residenti all’estero che hanno scelto l’Unione, probabilmente perché non si sono fatti influenzare dalla paura provocata da Berlusconi riguardo all’aumento delle tasse e al pericolo comunista. Personalmente, ritenevo che i voti degli emigranti sarebbero stati a vantaggio dell’Unione perché gli italiani che vivono all’estero hanno una percezione più oggettiva della realtà italiana che, se confrontata con quella di molti paesi esteri, sembra una barzelletta. Per vincere, Berlusconi avrebbe dovuto creare un canale ad hoc per tutti gli emigrati…Dunque, viva gli italiani all’estero! Il terzo grazie va a Mirko Tremaglia che ha fortemente insistito sull’opportunità di far votare gli emigrati. Probabilmente, se la CDL avesse saputo l’esito non avrebbe concesso questa opportunità. Detto ciò, ribadisco ciò che ho detto nel precedente articolo nel quale definivo eccessivi i festeggiamenti di ieri notte. La realtà, purtroppo, è che l’Unione prima di festeggiare avrebbe dovuto fare un esame di coscienza sulla rimonta di Berlusconi. Riguardo a questo fatto, ritengo che la velenosa campagna condotta dalla CDL sull’eventualità dell’aumento delle tasse da parte dell’Unione abbia sortito i suoi effetti e sia stata abbinata alla incapacità da parte dell’Unione di definire con chiarezza le proprie intenzioni, specialmente nel caso della tassa di successione.
1 Comments:
Complimenti, Informatore!
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