La truffa Auditel
Ciao a tutti, vorrei fare luce sul sistema auditel, tanto famoso per fornire, fin dal 1986, i dati sull'ascolto dei programmi televisivi. Rockpolitik ha fatto il 50% di share! L'isola dei famosi è guardata da 8 milioni di persone! La partita dell'Italia è stata seguita da oltre 15 milioni di telespettatori! Oppure, il programma di Bonolis, serie A, è stato un flop! Quante volte avete letto o sentito delle cifre del genere? Ogni giorno vengono forniti i dati sugli ascolti di tutte le trasmissioni del giorno prima ma sapete in realtà come funziona? Ancora molte persone ritengono che il guradare un programma faccia salire l'audience di quel programma, ma pochi sanno che non è così! Ciò che tutti noi guardiamo non ha ASSOLUTAMENTE una benchè minima influenza sui dati di ascolto che ci vengono propinati quotidianamente. In breve, l'auditel funziona grazie ad un sistema, il meter, distribuito a 5.100 famiglie italiane(segrete), per un totale di circa 14.000 individui. Le famiglie sono suddivise in modo da rappresentare statisticamente l'intero Paese. Quindi, quando si afferma che un programma ha totalizzato il 50% di share, in realtà vuol dire che è stato visto dalla metà dei 14.000 individui che si trovano davanti al televisore. Supponendo che tutti gli individui che possiedono un meter stiano guradando la Tv in un dato momento, il 50% di share sarebbe uguale a 7.000 persone. Ed i 15 milioni? E gli 8 milioni? Dove sono? In realtà sonop frutto di un'elaborazione statistica...sono inventati. Personalmente ho conosciuto una ragazza che apparteneva ad una famiglia che possedeva un meter auditel e mi ha rivelato che tutte le regole che avrebbero dovuto seguire erano molto spesso ignorate. Ciascun membro di una famiglia dovrebbe cambiare telecomando ogni volta che guarda un programma, dovrebbe spegnere la Tv quando si allontana etc. etc. Capite voi che è quasi impossibile seguire queste regole, pertanto i dati risultano totalmente falsati. State attenti dunque a non credere ai dati divulgati che aprlano di flop o di grandi successi. Spesso i flop, i successi ed i numeri di telespettatori sono assolutamente privi di qualsiasi fondamento. Riflettete un pò...Per ulteriori informazioni sull'auditel ecco alcuni link:
L'Auditel dà i numeri
Come funziona l'auditel
Auditel, chi decide cosa vedremo in tv
8 Comments:
Premesso che a me dei dati Auditel non me ne può fregar di meno, anche perchè ci sono cose molte piu' interessanti e importanti di cui occuparsi, io sono sempre stata convinta che questi dati siano assolutamente fasulli, e se non sbaglio avevo anche letto da qualche parte che molte volte le famiglie dotate di apparecchietto si divertono a confondere i dati facendo zapping o addirittura (non so in che modo), facendo inmodo che risulti che stanno guardando un canale, mentr einvece sono sintonizzati da tutt'altra parte..personalmente credo che ognuno di noi sia in grado di scegliere il programma piu' gradito (sempre che ce ne siano), senza farsi influenzare da dati auditel truccati o no.
Sono d'accordo che esistano cose più importanti, ma il sistema auditel è una vera truffa per tutti i cittadini, perchè i produttori dei programmi spazzatuira affermano che grazie ai dati incoraggianti continuano a produrre ancora delle trasmissioni inutili solo perchè secondo loro sono viste da milioni di persone. Il risultato di tutto ciò è che influenzano i palinsesti televisivi...
Appunto. Dal punto di vista personale e del telespettatore medio la penso come Stella, ma commercialmente parlando Romano ha ragione: i pubblicitari se ne fregano, per loro l'Auditel è quello che li fa investire in un programma piuttosto che in un altro finendo quindi per avere una grossa influenza su tutti i palinsesti, come dice Informatore.
Purtroppo per questo in prima serata non vedremo mai certi programmi o certi film (e forse non li vedremo mai).
Se i dati auditel forniscono i criteri con i quali si decide quale tipo di televisione merita la prima serata(isola dei famosi) e quale no (renzo arbore), la questione invece è di una certa importanza. Grazie per avere denunciato il meccanismo.
In parte deidono perchè è chiaro che se un programma viene virtualmente visto da 8 milioni di persone, è chiaro che avrà la preferenza su uno da 5. Il problema di fondo è che i produttori televisivi dicono che, per esempio, i reality sono seguiti da tante persone e perciò è giusto farli.
La questione è: la gente guarda i programmi spazzatura perchè piacciono o perchè non c'è nulla di meglio? Chiaramente i dati sulòl'ascolto rimangono opinabili per i motivi che ho spiegato nell'articolo, in quanto frutto di speculazioni statistiche. Ma vi pare che 5.100 famiglie possano rappresentare 58 MILIONI di italiani?
Sopra rispetto a cosa? E' l'ultimo argomento su cui ho scritto...deve stare sopra per forza
Scusate, ma quando andate a farvi un esame del sangue viene prelevato solo qualche goccia del vostro liquido più importante e non tutto il sangue che avete in corpo. Eppure si riesce a capire, statisticamente, da quanti globuli bianchi, rossi, piastrine etc. è composto il vostro sangue. Allo stesso modo per rappresentare l'intera popolazione italiana non c'è bisogno di coinvolgere tutti gli italiani, ma una piccola parte. Statisticamente per l'Italia bastano circa 600 individui. La statistica non è una banalità, si studia all'università e viene applicata in tutti i vari settori industriali, medicinali, commercio, etc.
Grazie per lo spazio concesso.
Bè è vero che viene sempre applicata in molte discipline, è vero che si studia all'università ma ciò non vuol dire che sia una scienza esatta. Nel caso dell'auditel ritengo che non sia assolutamente veritiero per due motivi: primo, troppi pochi individui rappresentati; secondo, quei pochi individui spesso non rispettano le regole stravolgendo in modo significativo gli ascolti
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