Cd originali? No, grazie...
E' nota la guerra che la Siae, la FIMI (Fed. Industria musicale italiana) e tutta l' industria discografica combatte quotidianamente contro i cd masterizzati illegalmente, i programmi P2P e tutte le violazioni sui diritti d'autore.
Se è vero che i CD falsi uccidono la musica, si può anche dire, al contrario, che la musica è uccisa dai CD originali (non tutti ovviamente...).
Cosa pensereste voi se andando in una grossa catena commerciale come Messaggerie Musicali o Media World compraste i tanto decantati CD originali e si rivelassero di qualità scadente o peggio ancora veniste quasi truffati credendo di comprare qualcosa che invece non è?
Porto la mia esperienza, facendo nomi e cognomi. Qualche giorno fa ero da Messaggerie musicali e mi son detto: ma si, dai, aiutiamola un pò questa musica, compriamo qualche bel CD originale. Vedo sullo scaffale una raccolta di musica Reggae, 100 canzoni, 5 Cd, prezzo ottimo (circa 8 euro). Lo prendo subito!
Poi, nel reparto musica anni 70/80 noto una fantastica raccolta anni 80, 3 Cd, prezzo intorno ai 12 Euro. Presa! Torno a casa, fiero di aver acquistato musica legale, senza truffare nessuno ed inizio ad ascoltare i miei Cd, iniziando dalla raccolta Reggae. Scartato l'involucro, il primo CD si presenta non proprio pulitissimo, addirittura con un pezzetto di carta adesiva che ho dovuto staccare per evitare che si inceppasse nel lettore. Partono i brani, altra brutta sorpresa: qualità del suono pessima (circa la metà dei brani di un Cd), quasi inascoltabile, paragonabile alla registrazione di quelle noiosissime lezioni universitarie effettuate con le vecchie musicassette. Provo gli altri CD, stesso problema...
Poi, disilluso dalla raccolta Reggae, decido di ascoltare la raccolta anni 80. A parte la qualità del suono, leggermente migliore, noto subito che le versioni sono cover, cioè rifatte da alcuni gruppi sconosciuti, tra l'altro anche male visto che alcuni pezzi sembrano basi di karaoke fatte con la tastiera. Il punto è che nella copertina del CD, gli artisti sono quelli originali, non vi è alcuna menzione del fatto che i brani siano stati rifatti. Anzi, in realtà, con una scritta piccolissima, noto che c'è scritto "made famous by" e poi gli artisti originali. Che peccato! 20 Euro buttati così.
Cosa sarebbe successo se fossi stato il proprietario di un locale e avessi deciso di "suonare" la compilation Reggae? Sicuramente non ci avrei fatto una bellissima figura...
A questo punto, mi chiedo come sia possibile che i negozi di dischi permettano che nei loro scaffali arrivino CD assolutamente inascoltabili. Di chi è la responsabilità? Siae? Distribuzione? Non lo so, ma sicuramente sono rimasto molto deluso.
Dunque, non sarebbe meglio scaricare gratis i brani preferiti, evitando almeno di spendere soldi per qualcosa di legale ma inutilizzabile? Penso che i negozi di dischi dovrebbero vigilare sulla qualità dei loro prodotti, evitando di truffare i clienti. Qualcuno dirà : ma cosa pretendi per 8 Euro? Io gli risponderei che, dal momento che sono CD originali e sono messi in vendita con tanto di bollino SIAE da Messaggerie musicali, i CD dovrebbero essere di buona qualità. Se con 8 Euro non si è in grado di garantire una tale qualità è meglio che i CD in questione non vengano nemmeno messi sugli scaffali. Qua sotto trovate le foto delle compilation incriminate.
Cosa pensereste voi se andando in una grossa catena commerciale come Messaggerie Musicali o Media World compraste i tanto decantati CD originali e si rivelassero di qualità scadente o peggio ancora veniste quasi truffati credendo di comprare qualcosa che invece non è?
Porto la mia esperienza, facendo nomi e cognomi. Qualche giorno fa ero da Messaggerie musicali e mi son detto: ma si, dai, aiutiamola un pò questa musica, compriamo qualche bel CD originale. Vedo sullo scaffale una raccolta di musica Reggae, 100 canzoni, 5 Cd, prezzo ottimo (circa 8 euro). Lo prendo subito!
Poi, nel reparto musica anni 70/80 noto una fantastica raccolta anni 80, 3 Cd, prezzo intorno ai 12 Euro. Presa! Torno a casa, fiero di aver acquistato musica legale, senza truffare nessuno ed inizio ad ascoltare i miei Cd, iniziando dalla raccolta Reggae. Scartato l'involucro, il primo CD si presenta non proprio pulitissimo, addirittura con un pezzetto di carta adesiva che ho dovuto staccare per evitare che si inceppasse nel lettore. Partono i brani, altra brutta sorpresa: qualità del suono pessima (circa la metà dei brani di un Cd), quasi inascoltabile, paragonabile alla registrazione di quelle noiosissime lezioni universitarie effettuate con le vecchie musicassette. Provo gli altri CD, stesso problema...
Poi, disilluso dalla raccolta Reggae, decido di ascoltare la raccolta anni 80. A parte la qualità del suono, leggermente migliore, noto subito che le versioni sono cover, cioè rifatte da alcuni gruppi sconosciuti, tra l'altro anche male visto che alcuni pezzi sembrano basi di karaoke fatte con la tastiera. Il punto è che nella copertina del CD, gli artisti sono quelli originali, non vi è alcuna menzione del fatto che i brani siano stati rifatti. Anzi, in realtà, con una scritta piccolissima, noto che c'è scritto "made famous by" e poi gli artisti originali. Che peccato! 20 Euro buttati così.
Cosa sarebbe successo se fossi stato il proprietario di un locale e avessi deciso di "suonare" la compilation Reggae? Sicuramente non ci avrei fatto una bellissima figura...
A questo punto, mi chiedo come sia possibile che i negozi di dischi permettano che nei loro scaffali arrivino CD assolutamente inascoltabili. Di chi è la responsabilità? Siae? Distribuzione? Non lo so, ma sicuramente sono rimasto molto deluso.
Dunque, non sarebbe meglio scaricare gratis i brani preferiti, evitando almeno di spendere soldi per qualcosa di legale ma inutilizzabile? Penso che i negozi di dischi dovrebbero vigilare sulla qualità dei loro prodotti, evitando di truffare i clienti. Qualcuno dirà : ma cosa pretendi per 8 Euro? Io gli risponderei che, dal momento che sono CD originali e sono messi in vendita con tanto di bollino SIAE da Messaggerie musicali, i CD dovrebbero essere di buona qualità. Se con 8 Euro non si è in grado di garantire una tale qualità è meglio che i CD in questione non vengano nemmeno messi sugli scaffali. Qua sotto trovate le foto delle compilation incriminate.
Note aggiuntive:
1)Nel retro non è ben chiaro chi abbia prodotto questo CD e quale sia la casa discografica.
2) Il bollino SIAE era attaccato esternamente al cellophane. Scartato il cellophane, il bollino è da buttare.
1) Stesso problema del bollino SIAE (che vadano poi a fare i controlli ai DJ per chiedere il bollino dei CD originali...). Su questo punto è bene che la SIAE faccia dei seri controlli.
2) Nel fronte non vi è alcun riferimento al fatto che si tratti di cover o tributi. Solo nel retro (foto non disponibilie) c'è scritto "made famous by" in piccolo.
3) Ultima cosa, la più grave, questa compilation è in vendita su CD Universe, sito internazionale che vende CD.
In questo caso, la foto del retro non è disponibile, e il cliente non può assolutamente sapere che si tratta di cover, perchè nella track list compaiono gli autori originali... Guardare per credere
Se avete avuto anche voi problemi simili, come CD originali che si sentono male, cover nascoste, bollini sospetti, scrivete i vostri commenti.
Insomma, Siae e compagnia bella, non prendeteci più per i fondelli!
3) Ultima cosa, la più grave, questa compilation è in vendita su CD Universe, sito internazionale che vende CD.
In questo caso, la foto del retro non è disponibile, e il cliente non può assolutamente sapere che si tratta di cover, perchè nella track list compaiono gli autori originali... Guardare per credere
Se avete avuto anche voi problemi simili, come CD originali che si sentono male, cover nascoste, bollini sospetti, scrivete i vostri commenti.
Insomma, Siae e compagnia bella, non prendeteci più per i fondelli!
10 Comments:
Ma che vadano al diavolo!
Quando nei '70 ti registravi un disco su MK (le famose musicassette) in teoria stavi violando la legge.
Ma se un disco lo registro per me e non per lucrarci, che cavolo di reato commetto? Lo stesso dicasi per i film scaricati su internet. Li scarico e me li guardo, mica ne faccio copie da vendere.
E poi appunto: guardino quello che combinano i grandi, non i piccoli.
Oppure vendano un CD al prezzo di costo che sarà si o no 5 euro, poi li ricompro.
Bè, si la questione del prezzo è sicuramente importante, infatti i CD che ho acquistato costavano poco rispetto ai brani presenti. Il problema è che la qualità è piuttosto scadente , cosa che non ci si aspetterebbe dai CD originali...
Non sei l'unico considerando che pure a me è capitato un caso simile (questa volta con una compilation di musica Blues..)
Sulla copertina (e sul retro) non vi son avvisi o scritte del tipo: "a tribute ..."
ma al primo ascolto è chiara la fregatura... i pezzi non son originali e son suonati quasi meccanicamente..
Il costo attorno ai 10 euro, seppur basso per noi Italiani sempre in ritardo nel campo della musica, non giustifica l'imbroglio che alle orecchie dei più non vien percepito... Quando ci sveglieremo gli autori di queste truffe saranno già al riparo, sotto il sole dei caraibi....come sempre...
Grazie Informatore.
Che dire, mi è appena arrivata una segnalazione di una persona che ha acquistato un CD di musica italiana con le hits (tipo Bandiera Gialla, Pelle Nera etc...) dove c'era scritto che gli interpreti erano originali ma in realtà si trattava di pezzi rifatti! Non solo non c'era scritto nulla, anzi si diceva pure che gli artisti erano originali, vergognoso...
trovo letteralmente scandaloso l'episodio che hai riportato... Posso dire solamente che sono d'accordo in pieno con quanto dice ed: se si scarica senza perseguire finalità di lucro non si commette alcun reato... quanto meno non si commette un reato maggiore del vendere cd a prezzi improponibili!!!
Personalmente acquisto originali solo i cd di quei cantanti che meritano davvero come Bersani &co. . Questa compilation non le comprerei per esempio...
Sono d'accordo con te, non è possibile che pagando 8 euro, che secondo me non sono mica pochi dopo tutto si tratta di cover, ti danno un cd certificato (lo sò che la siae non certifica la qualità però...) di qualità pessima!!
In realtà il Cd da 8 euro è quello della compilation Reggae. Non si tratta di cover ma di brani registrati in qualità pessima, che non mi azzarderei mai a far ascoltare in un locale e con difficoltà riesco a sentirli a casa mia...
La compilation anni 80 invece raccoglie cover e costa circa 12-13 euro...
Qualcuno ci sarà pure che deve vigilare sui contenuti e la qualità avvisando, in modo chiaro, che si tratta di cover e non originali. Chi si comprerebbe un cd anni 80 da 12 euro sapendo che si tratta di cover, quando si trovano compilation che per lo stesso prezzo contengono originali?
Innanzitutto ti ringrazio per la visita al mio blog.
Riguardo l'argomento del tuo post non posso che concordare con te. E' vergognoso. E' vero che il prezzo era basso rispetto alla media, ma non per questo si devono vendere cd di scarsa qualità. Soprattutto il cliente deve essere messo a conoscenza di quello che acquista. Mi è capitato spesso di vedere in vendita cd di cover spacciati per versioni originali, almeno per un occhio non attento. Lo scrivono sì, ma piccolo e possibilmente sul retro. La stessa "truffa" la fanno con le suonerie, ma quella è un'altra questione. Io acquirente devo sapere che quelle sono cover, poi sta a me scegliere se prenderle o no.
Anche sulla qualità ci vorrebbe più controllo, sebbene credo che quello sia più una responsabilità delle singole case discografiche o piccole etichette indipendenti. Ne va della loro reputazione.
Ciao. Intanto conviene sempre non fidarsi del titolo e dare un occhio alla lista dei brani. Per il resto sono d'accordo con te
Ciao a tutti!!!
A proposito di Cd originali...volevo raccontarvi la mia esperienza...o meglio..qui a roma si dice "SOLA"!!!
Qualche giorno fà...camminando per via Ottaviano...ho deciso di fare un salto da Ricordi.Vado nel reparto di musica e compro un cd originale dei "VERVE:SINGLES FROM 92-98" a 9,90 euro prodotto dalla EMI MUSIC.Immaginate la mia gioia...visto che sono una patita dei Verve!!!Non vedevo l'ora di tornare a casa, scartare la confenzione e ascoltarlo!!!Tornata a casa...provo a mettere il cd nel lettore del computer..ma il cd non partiva...addirittura non riuscivo nemmeno ad aprirlo con "esplora risorse".Altro ke gioia...ero pervasa dalla rabbia...ma come era possibile?Guardo sulla confezione...e vengo a conoscenza che il cd è protetto.Potrebbe dare problemi in alcuni lettori di AUTORADIO...ma é compatibile cn gli altri lettori e perfino con i lettori dei PC.
Beh...io l'ho messo nel lettore del PC...avrebbe dovuto leggerlo..no?
Rimango cn questo dubbio...e con tanta delusione.La cosa che mi fà più arrabbiare è la mancanza di serietà...se compro un cd originale...inconsciamente mi fido di chi lo produce...e do per scontato che il cd sia di ottima qualità!!!E invece...non sempre è così...bisogna tener sempre gli occhi aperti!!!
STELLAROSSA84
P.S:TV1MDB..INFORMATORE.
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