lunedì, novembre 27, 2006

Il declino di un uomo

Tutti noi abbiamo assistito alle immagini dell'ex Premier Berlusconi mentre si accasciava, svenuto, durante un comizio a Montecatini. Nonostante le preoccupazioni da parte del mondo politico in maniera bipartisan, possiamo stare tranquilli: Berlusconi ora sta bene e presto tornerà sulla scena politica a dare battaglia. Anche Prodi, suo acerrimo nemico in campagna elettorale, ha espresso il suo dispiacere per il malore del Cavaliere. In effetti, a guardare le immagini, come possiamo non rimanere colpiti dalla tragicità sfiorata in quei pochi secondi? Io vado controcorrente. Berlusconi sta male? Non mi interessa. Non signifca che gli auguro di star male ma è capitato, e non mi sento di dover esprimere la solidarietà ad un uomo che, da quando è sceso in campo in politica, ha scatenato un terremoto etico nel nostro Paese. Non posso essere solidale con un uomo pericoloso, attentatore della democrazia; che difende l'evasione fiscale; che ha diviso l'Italia in due (non il voto, Lui!); che propone un modello di società in cui solo i ricchi (o i benestanti) possono vivere una vita dignitosa; che ancora parla di comunismo come ai tempi della Guerra fredda; che fa leva sull'abissale ignoranza della quasi totalità dei suoi elettori (di Forza Italia intendo); che annovera nel suo partito il numero più alto di condannati per truffe, associazione mafiosa, corruzione; che è amico intimo di Bush e ne condivide la politica assassina; che ha come modello uno stato in cui ognuno pensa a se e arrivederci e grazie a chi non ce la fa;
Ecco, io non me la sento di essere solidale con un uomo del genere. Ripeto, non gli voglio augurare il male, ma se non dovesse riuscire a rientrare da protagonista nella politica, non sarebbe sicuramente un male per tutto il Paese. Lo dico anche nell'interesse del centrodestra che avrebbe bisogno di gente seria alla sua guida e Berlusconi, sicuramente, non lo è.

sabato, novembre 25, 2006

Gli artigiani manifestano a Milano

Gli artigiani manifestano a Milano contro la Finanziaria, definita la peggiore degli ultimi anni. In un certo senso sono contento, perchè significa che negli ultimi anni di Governo Berlusconi si era fatto ben poco per combattere l'evasione fiscale. Sul sito di Repubblica leggo che i manifestanti hanno esposto srtiscioni del tipo "Orgoglioso di essere idraulico". Guerrini, il presidente di Confartigianato ha detto: "Oggi sentiamo tanto odore di minimum tax, di voglia di tassare attraverso gli autonomi, di elevare la pressione fiscale solo in una direzione, verso gli artigiani, verso chi lavora e produce". Certo, caro Presidente, e verso quale direzione dovremmo tassare? Verso i lavoratori dipendenti che versano fino all'ultimo centesimo di contributi? Non è forse giusto tassare giustamente chi si definisce orgoglioso di essere diraulico ma non emette una ricevuta neanche sotto la minaccia di una pistola? Forse Guerrini non ha letto le dichiarazioni dei redditi degli autonomi o forse le ha lette ma pensa che vada tutto bene in quelle cifre. Se gli artigiani manifestano, vuol dire che hanno paura di dover fare quello che sarebbe giusto fare in un Paese: pagare le tasse come tutti. E poi, con le dichiarazioni dei redditi che fanno, gli artigiani dovrebbero essere agevolati quasi tutti poichè ben pochi dichiarano più di 40.000 € all'anno. Sapete che in una zona di Roma in cui sto abitando, da qualche mese a questa parte, i bar e gli esercizi commerciali emettono sempre gli socntrini perchè hanno paura dei controlli a tappeto che si stanno facendo? Ieri ho preso un caffè e il barista mi ha fatto lo scontrino chiedendomi di portarlo con me al di fuori del locale. Piccoli segni, speriamo si continui così...

venerdì, novembre 24, 2006

Brogli elettorali: trovata pubblicitaria o verità imbarazzante?

Ci risiamo. L'infinita polemica post elettorale sulla questione dei brogli elettorali posta in primo luogo da Berlusconi all'indomani della sconfitta non sembra essere terminata del tutto. Ora, però, si parla di brogli a parti invertite e a farlo è Enrico Deaglio nel suo prossimo film-documentraio "Uccidete la democrazia". L'ipotesi è che, alla base del crollo del numero di schede bianche rispetto alle precedenti elezioni, (da circa 1.700.000 a circa 500.000) ci sia stata una manovra poco pulita eseguita tramite un software capace di "spostare" le schede bianche a favore di Forza Italia. Tutto ciò sembra la trama di un film, ma è proprio questo il punto cruciale. Infatti, se l'ipotesi non fosse confermata dalle indagini disposte dalla Procura di Roma, ci troveremmo di fronte ad una autentica trovata pubblicitaria, un'azione di marketing in piena regola. Se, però, ci fossero prove a sostegno dell'ipotesi-brogli ci troveremmo davanti ad una situazione imbarazzante e cioè, davanti al bue che dice cornuto all'asino...Non sono mancate le reazioni da parte del centrodestra e Pisanu ha manifestato l'intenzione di denunciare l'autore del film. Intanto, aspettiamo sperando che la giustizia italiana riesca a darci una risposta, visti i tempi biblici, entro le prossime elezioni...Voi che ne pensate?

lunedì, novembre 20, 2006

Orgasmo globale: Salviamo il mondo!

Guerre, catastrofi, violenze, terrorismo e mali di ogni genere potrebbero essere, fra poco più di un mese, soltanto un brutto ricordo. Non che spariranno del tutto, ma sicuramente subiranno una drastica riduzione grazie al cambiamento di energia che fluisce in tutta la Terra. Secondo Donna Sheehan e Paul Reffell, due pacifisti americani, il tanto auspicato cambiamento energetico potrebbe verificarsi se tutti noi, il 22 dicembre (giorno del solstizio invernale), uniremo le nostre forze per raggiungere tutti insieme l'orgasmo. Poco importa se raggiungeremo questo orgasmo universale da soli o con il/la partner, l'importante è che, mentre lo raggiungieremo,la nostra mente dovrà essere pervasa da profondi sentimenti di pace. L'idea di fondo, che personalmente condivido, è che l'uomo con le sue influenze positive e negative possa determinare l'energia globale del Pianeta. Più alta è la somma delle energie negative (o viceversa) più è probabile che si vada verso un destino di distruzuione, guerra, mali etc. L'idea è quindi di cambiare il livello energetico, cioè di invertire la tendenza rispetto ad oggi. Essendo l'orgasmo un'esplosione di energia, tutti quanti possono accelerare l'inversione di tendenza veicolando tutte le energie sessuali verso un fine ben preciso: la pace.
Immagino quante persone scettiche leggeranno questo articolo e penseranno che si tratti niente di più che di un simpatico modo di divertirsi tutti nello stesso giorno. La questione è che non siamo abituati a pensare alle cose semplici e questa lo è. Ho un dubbio, però, e riguarda il flusso energetico. Secondo me, un solo evento non può bastare ad invertire i poli, sarebbe come mettere l'esercito a Napoli per un giorno e poi toglierlo di nuovo. E' giusto che si tentino questi esperimenti ma per avere una riuscita duratura sarebbe necessario che ognuno emanasse energie positive nel quotidiano, nella propria vita in modo costante.
Proviamoci, almeno per poco tempo ad invertire questo flusso. Mi raccomando, l'appuntamento è per il 22 dicembre (a qualsiasi ora) ed ognuno potrà provvedere con i mezzi che ritiene più adeguati...Mi domando, però: che ne penserà Ratzinger di tanta lussuria gratuita? In fondo anche lui è per la pace, dovrebbe perdonare tutti per un giorno...

Global Orgasm

giovedì, novembre 16, 2006

Uccisa dall'anoressia.

Tante ragazze, adolescenti e non, soffrono di un male terribile: l'anoressia. Oltre al fatto che vi sono motivi psicologici che derivano spesso da un rapporto conflittuale fra genitori/società e figli, l'immagine che la televisione e, soprattutto, il mondo della moda ci offrono continuamente è legata al concetto dell'essere sempre in forma, magri, senza un filo di grasso. Molte ragazze, desiderose di diventare come le famose modelle fotografate e poi sbattute in prima pagina nelle riviste femminili, pensano che la soluzione consista nel mettersi semplicemente a dieta. Il problema è che, poi, si attiva una spirale pericolosissima dalla quale è molto difficile uscire. Non importa quanti chili si pesa, importa solamente "come" ci si vede. Una modella brasiliana di 21 anni, Carolina Reston, è deceduta per insufficienza renale legata all'anoressia ed i media si stanno interessando al caso. Quanti casi anonimi esistono, mi chiedo? Tantissimi, che spesso nessuno si prende la briga di affrontare. Per prima cosa dovrebbe servire un dietro front da parte degli stilisti che dovrebbero cercare di rivalutare le forme evitando di far sfilare in passerella dei veri e propri grissini.
Speriamo che la morte della modella non sia una morte inutile e che possa servire a far riflettere le tante ragazze ancora sull'orlo del baratro.

giovedì, novembre 09, 2006

Notizie dal mondo

Gli americani sembrano aver capito la vera natura dell’operato del presidente Bush. Il paladino della libertà, della sicurezza nazionale e dell’esportazione del modello democratico nei paesi nemici si è dovuto arrendere all’evidenza del risultato delle elezioni mid-term alla Camera e al Senato. Alla Camera la vittoria è stata netta ed ha provocato le dimissioni del segretario della difesa Donald Rumsfeld (al suo posto Robert Gates) . Anche al Senato si profila la vittoria dei Democratici, seppur con uno scarto più esiguo. Bush ha, in qualche modo, ammesso la sconfitta pur ribadendo la volontà di proseguire sui binari della politica estera già percorsi. Sulla sconfitta ha pesato sicuramente la fallimentare strategia adottata nelle guerra in Iraq, diventato il nuovo Vietnam. Non pensiamo, però, che la sconfitta possa avere ripercussioni significative perché Bush, ricordiamolo, è ancora il presidente degli States. Peccato che gli elettori americani si siano svegliati in ritardo rispetto alle scorse elezioni presidenziali quando avevano dato fiducia ad un uomo che già si era distinto per le sue politiche aggressive, distruttive e minanti la stabilità dell’equilibrio geopolitico mondiale. Meglio tardi che mai…
Intanto Israele, “per errore” bombarda un villaggio nella striscia di Gaza e uccide una ventina di persone. Nonostante l’apertura di un’inchiesta da parte del Ministro israeliano della Difesa Perez e le scuse del primo Ministro Olmert, Hamas ha dichiarato guerra ad Israele promettendo di “cancellare” lo stato ebraico. E’ evidente che sia difficile accettare le scuse dal nemico più odiato in assoluto ed è probabile, anzi, che si scateni una nuova ondata di violenza condita da attacchi suicidi di massa. L’attacco israeliano, per quanto errato, rappresenta il simbolo dell’arroganza dei Paesi “civili” contro gli Stati più deboli, quasi a voler emulare i colossali errori compiuti dagli USA nei bombardamenti in Afghanistan e Iraq. Se la vostra città, per esempio Trieste, venisse colpita per “errore” dai bombardamenti sloveni e morissero i vostri parenti cosa pensereste, premesso che fra Slovenia e Italia non c’è il rapporto di odio che intercorre fra Israele e Palestina?

domenica, novembre 05, 2006

Una manifestazione autolesionista.

Ieri sera a Roma sono scesi in piazza i lavoratori precari per protestare contro il precariato e contro una vita da “1000 euro al mese”. Fin qui tutto normale, se non fosse che, insieme ai precari, erano presenti anche alcuni esponenti del Governo e della maggioranza attuale, fra i quali Giordano, Cento (sottosegretario all’economia), Rizzo ed altri esponenti della cosiddetta “sinistra radicale”. Ufficialmente, la manifestazione è stata fatta per rivendicare una vita lavorativa più dignitosa e,quindi, contro il precariato. In realtà, alcuni slogan e cartelli hanno mostrato una certa insofferenza per l’attuale Ministro del lavoro Damiano e per tutto ciò che ancora non ha fatto. A tutto ciò, si è aggiunta anche una critica nei confronti della Finanziaria ed una promessa per il futuro: “Non vi votiamo più”. Se da sinistra si cerca di minimizzare l’accaduto, da destra arrivano dure critiche, peraltro legittime e comprensibili. Anche secondo me, infatti, è assurdo che ad una manifestazione contro la Finanziaria abbiano partecipato illustri esponenti dell’attuale Governo. Tutto legittimo, per carità, ma lo ritengo un brutto segnale perché o il Governo non ha fatto nulla per i precari, oppure vi sono dei forti contrasti interni al Governo, specialmente fra sinistra radicale e riformista. Qualunque sia la soluzione, e potrebbero anche essere combinate, bisogna correre ai ripari ed evitare di fornire alla destra dei pretesti così palesi per criticare il Governo. Inviterei il centrosinistra a svegliarsi un po’ e a confrontarsi prima di prendere delle decisioni affrettate e minanti la stabilità dell’esecutivo. Purtroppo, la sinistra in passato è stata molto autolesionista e, a quanto pare, il vizietto non sembra essere ancora passato. Non dimentichiamoci mai che l’alternativa a Prodi è Berlusconi, pensiamoci…

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